Il dott. Prof. Ralf Senner

ll Prof. Dott. Ralf Senner ha un’eccellente esperienza e contributi significativi nello sviluppo della chirurgia robotica, in particolare nella chirurgia bariatrica e metabolica in Europa. Il professionista ha fondato diversi centri e dipartimenti dedicati alla chirurgia robotica in Germania, Svizzera e Egitto, introducendo tecniche innovative e strumentazioni avanzate.
Nel 2000, infatti, crea a Monaco di Baviera il primo centro in Germania di chirurgia robotica assistita e, nel 2003, implementa il primo programma di chirurgia robotica in un’università europea, quella di Medicina a Klausenburg, in Romania.
Nel 2004 introduce definitivamente, nel Robotic Surgery Clinic Munich, la chirurgia robotica bariatrica metabolica, volta a risolvere i problemi di obesità. Ed è questa l’intuizione che fa la differenza: Ralf Senner è tra i primi ad applicare la robotica anche negli interventi sulle persone obese.
Nel 2016 a Zurigo presenta, per la prima volta in Europa, la novità mondiale della suturatrice robotica smart stapling, che permette un’adattazione personalizzata alle esigenze specifiche anatomiche del paziente.
In vent’anni di attività nei centri di Monaco, Il Cairo, Zurigo, nelle cliniche più importanti di Roma e fino a San Pietroburgo, ha impiegato tutti i sistemi robotici: Zeus, AESOP, Socrates fino a da Vinci SI, X, XI.
Attualmente, il Dott. Senner è presidente del CECRO (Centro Europeo di Chirurgia Robotica dell’Obesità), e opera a Roma presso la Clinica Madonna della Fiducia, nelle vicinanze di San Giovanni in Laterano, uno dei pochi centri di riferimento in Europa e in Italia per interventi di chirurgia bariatrica metabolica robotica.
Chirurgia bariatrica/metabolica: quando è necessaria?
Gli interventi di chirurgia bariatrica robotica di sleeve gastrectomy e bypass gastrico sono entrambi molto efficaci, ma anche molto diversi tra loro, oltre ad avere indicazioni differenti.
Nella sleeve gastrectomy, circa il 70-80% dello stomaco viene rimosso, lasciando una parte tubulare: questo riduce significativamente la capacità dello stomaco di contenere cibo, limitando di conseguenza l’assunzione di alimenti e inducendo senso di sazietà. Inoltre, la rimozione di parte dello stomaco diminuisce la produzione di grelina, un ormone che stimola l’appetito e che è prodotto da particolari cellule a livello della parete anteriore gastrica: in questo modo si ridefinisce il meccanismo di fame/sazietà, migliorandolo notevolmente.
Nel bypass gastrico, invece, nello stomaco viene creata una piccola sacca superiore. Questa sacca superiore viene collegata direttamente a una parte dell’intestino tenue, “bypassando” il resto dello stomaco e parte dell’intestino tenue stesso (tra 150 e 200 cm). Questo permette di ridurre l’assorbimento di nutrienti, oltre a provocare cambiamenti negli ormoni intestinali che possono migliorare il diabete di tipo 2.
Quando si opta per un intervento anziché per un altro? «La sleeve gastrectomy è indicata per un’obesità di III grado, ossia con un BMI (Body Mass Index)* uguale o superiore a 40 e senza una sindrome metabolica né diabete. Il bypass gastrico, invece, è utilizzato anche in caso di obesità di III grado, associata a diabete di tipo 2 o a qualche tipo di malattia metabolica» indica Senner. Interventi per l’obesità con BMI 35-40 sono indicati se vi sono una o due comorbidità associate, come diabete, ipertensione, apnea notturna.
Testimonianze

